Al Festival di Venezia l’attenzione è stata tutta su Gaza. Migliaia di persone hanno trasformato il Lido in un luogo di testimonianza e denuncia. Un risveglio di coscienza che supera il mondo del cinema. Negli ultimi mesi artisti, scrittori, musicisti, ma anche studenti, cittadini comuni, hanno iniziato a dire ad alta voce che la Palestina è una ferita che ci riguarda tutti. L’obiettivo è lo stesso della Global Sumud Flotilla: non spegnere la luce su Gaza.
Fonti: video “Venezia 2025, Toni Servillo “Coppa Volpi” Award” pubblicato sul canale YoutubePascal Vicedomini il 7 settembre 2025; video “Israeli Military Destroys Gaza High-Rise in Strike Claiming it was Used for Hamas” pubblicato sul canale Youtube New York Post il 5 settembre 2025.
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Ep.2 - Prima regola, discrezione
Prima di partire, bisogna essere pronti a quello che potrebbe accadere in mare: motovedette che si avvicinano, telecamere puntate addosso, voci che cercano di innervosire o di scatenare una reazione. Prepararsi al viaggio verso Gaza significa soprattutto questo: imparare a camminare sul filo sottile che unisce prudenza e coraggio.
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Ep.1 - Perché partire
La partenza delle barche della Global Sumud Flotilla è stata rimandata. Se riusciranno a partire una cosa è certa: questa Flotilla potrebbe non arrivare a Gaza. Il mare non perdona illusioni. Chi sale su una barca per attraversarlo lo sa. Questa volta poi non c’è solo il mare, contro. Israele in passato ha già fermato con la forza missioni simili. Il rischio è reale. E chi parte lo sa. E allora perché farlo? Perché partire comunque?
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Verso Gaza - Trailer
Il 31 agosto sono partite da Barcellona e da Genova le prime barche della Global Sumud Flotilla, la più grande mobilitazione transnazionale della storia recente.
La Global Sumud Flotilla è composta da decine di imbarcazioni che sono partite da diversi porti affacciati sul Mediterraneo verso le coste di Gaza. Obiettivo: forzare il blocco, israeliano che da anni isola oltre due milioni di persone, o almeno trasmettere in diretta mondiale la risposta israeliana.
In viaggio ci sarà anche la Life support di Emergency, che non porterà aiuti alimentari, ma farà quello che sa fare meglio: osservare la missione e salvare vite in caso di emergenza.
In questo podcast, Silvia Boccardi ci porta a bordo della Life Support di Emergency raccontando, giorno dopo giorno, la vita in mare, le attese, le critiche, le paure e le speranze di coloro che popolano questa flottiglia internazionale. "Verso Gaza. In viaggio con la Sumud Flotilla" non è solo un resoconto di un viaggio in mare aperto, ma anche una finestra su Gaza, per tenere viva l'attenzione su ciò che accade a terra.
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Il 31 agosto sono partite da Barcellona e da Genova le prime barche della Global Sumud Flotilla, la più grande mobilitazione transnazionale della storia recente.
La Global Sumud Flotilla è composta da decine di imbarcazioni che sono partite da diversi porti affacciati sul Mediterraneo verso le coste di Gaza. Obiettivo: forzare il blocco, israeliano che da anni isola oltre due milioni di persone, o almeno trasmettere in diretta mondiale la risposta israeliana.
In viaggio ci sarà anche la Life support di Emergency, che non porterà aiuti alimentari, ma farà quello che sa fare meglio: osservare la missione e salvare vite in caso di emergenza.
In questo podcast, Silvia Boccardi ci porta a bordo della Life Support di Emergency raccontando, giorno dopo giorno, la vita in mare, le attese, le critiche, le paure e le speranze di coloro che popolano questa flottiglia internazionale. "Verso Gaza. In viaggio con la Sumud Flotilla" non è solo un resoconto di un viaggio in mare aperto, ma anche una finestra su Gaza, per tenere viva l'attenzione su ciò che accade a terra.
Verso Gaza è un podcast di Chora News prodotto da Chora Media
Scritto e raccontato da Silvia Boccardi
La cura editoriale è di Francesca Milano e Simone Pieranni
La post produzione e il montaggio sono di Mattia Liciotti
Il progetto grafico è di Giulia Mangano
Il producer è Federico Vaccarono
In redazione: Ilaria Ferraresi, Flavia Bevilacqua
Il coordinamento della post produzione è di Matteo Scelsa
Le musiche sono su licenza Machiavelli Music E/O Universal Music Publishing Ricordi srl